Come Trovare l’indirizzo IP di un utente Facebook, Whatsapp, Twitter e TikTok
Facebook rappresenta nella nostra vita quotidiana un’importante strumento di comunicazione, ma non va dimenticata l’importanza della nostra privacy.
Può accadere di incorrere in problemi di stalking, identità violate o altri problemi dalle stesse caratteristiche.Cosa fare in questo caso?
Come primo consiglio vi rimandiamo a questo articolo per tutelare la vostra privacy online.
Ma se volessimo scroprire l’IP di utente? (L’ip rapresenta la “casa” virtuale di ogni utente collegato ad internet normalmente formato da 4 numeri tipo 100.100.100.00 o in formato ipv6.) Ricavare questo dato significa svelare in modo quasi preciso l’origine (paese e città) dal quale l’host è connesso.
La metodologia che vi spieghiamo vale per qualsiasi social network. (facebook, whatsapp, instagram ecc…)
Come scopriamo l’ip su Facebook?
Il primo tentativo da fare in caso di problemi è contattare l’assistenza Facebook, ma per motivi legali , la società prima di rilasciare questi dati lo fa solo tramite mandato di un giudice. Le cose si complicano se la richiesta arriva da paesi al di fuori degli Stati Uniti. Capita molto spesso che queste grandi società si rifiutino di estrarre i metadati di un utente appellandosi alle leggi nazionali, o lo fanno solo in casi particolarmente gravi.
Strumenti Online
Esistono servizi in grado di bypassare e creare un gateway fra voi e l’utente target. In poche parole tracciano l’ip dell’utente tramite invio di un normale link che aggancia quando cliccato ogni singolo metadato (hostname, browser). Parliamo di Grabify.
Andate su https://grabify.link/
1 Cliccate su Create Url (Inserite una pagina o un immagine a vostro piacimento per reindirizzare l’utente che volete tracciare)
2 – Generato l’url copiatelo e inviatelo all’utente target.
3 – Una volta che l’utente cliccherà ricaricate la pagina o utlizzate il codice di tracciamento e vedrete che in basso comparirrano i dati di referring dell’utente target con tanto di indirizzo ip. Il dato che ci interessa è l’host name che non è altro l’ip dell’utente.
A questo punto andate su https://www.iplocation.net/ inserite l’hostname. Il servizi vi elencherà in modo abbbastanza preciso il paese o la città dal quale l’utente si connette con dati di longitudine e latitudine.
IP LOGGER
Lavora in modo del tutto simile a Grabify. Potete anche in questo caso creare il vostro url di tracking e tracciare i vari ip a vostra scelta.
Andate su iplogger, e tramite URL/IMAGE create il vostro tracking , di seguito copiate l’url indicato all’utente target.
Iplogger consente di avere un database degli ultimi 100 ip connessi , e avere una mappa in tempo reale con tracert allegato, molto comodo senza passare per tools esterni.
PROBLEMATICHE
Può accadere che utenti molto preparati facciano uso di servizi per rendersi anonimi come Proxy o programmi (TOR)o Vpn . In dettaglio:
I Proxy sono connessioni gateway che si frappongono tra la macchina di un utente e la connessione verso internet. Tracciando l’utente l’ip risolto quindi non sarà il reale ma il proxy utilizzato. Ciò rende molto complicato il tracciamento.
TOR: è un sistema di comunicazione anonima per Internet basato sulla seconda generazione del protocollo di rete di onion routing. Tramite l’utilizzo di Tor è molto più difficile tracciare l’attività Internet dell’utente; difatti l’uso di Tor è finalizzato a proteggere la privacy degli utenti, la loro libertà e la possibilità di condurre delle comunicazioni confidenziali senza che vengano monitorate.
VPN: Sono servizi che permettono di bypassare l’ip di origine , sostituendolo con un ip generato da macchine sistuate in diversi paesi. Normalmente vengono usate da utenti esteri per raggiungere servizi interdetti.
Tra queste tre tipologie di servizi, due possono essere intercettate. Quasi tutti i servizi di Proxy e Vpn registrano i log di ogni utente, quindi potremmo cercare di creare un recursive su ogni host e tentare di segnalare un abuse a chi offre il servizio.